Roma InConTra - Non è che la casta siamo (anche) noi?

Pur evitando semplificazioni sbagliate, è difficile negare che la nostra classe politica sia meno che mediocre. Ma i cittadini non ne hanno colpa? È fondata l’idea che la società civile sia buona e il ceto di governo sia cattivo? E che responsabilità hanno la classe dirigente più allargata e i media? Processo all’Italia e agli italiani

Pierluigi Battista, editorialista Corriere della Sera
Giampiero Mughini, scrittore e giornalista, autore de “Addio gran secolo dei nostri vent‟anni” (Bompiani)
Sergio Rizzo, giornalista Corriere della Sera, autore de “Razza stracciona” (Rizzoli)
Giovanni Veronesi, regista e sceneggiatore
conduce Enrico Cisnetto, “Roma InConTra”
“Dettoquesto” con Davide Giacalone, giornalista, autore de “L' uomo del colle. Il Quirinale.” (Boroli Editore)

Una volta si diceva: il 10% dei politici è meglio di chi li elegge, il 10% è peggio e l'80% è uguale. È ancora vero? Meglio l'Italia o gli italiani? “Non è che la casta siamo (anche) noi?” è l‟interrogativo che da il nome alla quarta puntata di “Roma InConTra – Ara Pacis”, il format più talk e meno show di Enrico Cisnetto.L‟antipolitica, come reazione alla cattiva politica è un risentimento pienamente motivato o piuttosto una generica invettiva che non considera anche le responsabilità della società civile? E‟ possibile addossare tutte le colpe solamente alle “alte sfere”? O ciò che accade ai vertici è esclusivamente una proiezione di quanto avviene alla base, in ciascuno strato della società, che di un certo italico modo di fare conserva tradizione e cultura? Quella stessa società civile che i rappresentanti politici tanto vituperati oggi li ha eletti ieri, magari con valanghe di preferenze? I cittadini, i media, la classe dirigente allargata sono corresponsabili della situazione in cui ci troviamo? A queste dirimenti domande tenteremo rispondereesaurientemente con gli acuti commenti di Sergio Rizzo, che sulla „casta‟, almeno dal punto di vista semantico, ha aperto un‟epoca, di Giampiero Mughini e di Pierluigi Battista. Insieme a loro ci sarà Giovanni Veronesi, regista e sceneggiatore in grado di descrivere con approccio non giornalistico la grottesca e drammatica situazione del nostro Paese. Per concludere la puntata, fra gli oratori ci sarà l‟editorialista di Libero e del Tempo, Davide Giacalone, che tenterà di tirare le somme nella rubrica conclusiva del “Dettoquesto”.