Visita guidata/incontro per le scuole: L’Italia vista dal Mondo. La Stampa Estera compie 100 anni

Un corrispondente della stampa internazionale non si incontra proprio tutti i giorni: magari i giornali italiani riportano la notizia di qualche articolo apparso su uno dei grandi giornali del mondo.
Ma cosa fa esattamente un corrispondente estero? Come scrive i suoi pezzi sull’Italia?
Come sceglie di che cosa scrivere? E quanto tempo ha per scrivere il suo pezzo?
E qual è la ragione di questa mostra?
Per la verità, a questa domanda è facile rispondere: l’Associazione della Stampa Estera in Italia compie 100 anni quest’anno ed i suoi 453 Soci vorrebbero mostrare a coloro che hanno descritto in tutti questi anni, delle istantanee del loro lunghissimo racconto dell’Italia, questo Paese così particolare, così complesso e così meraviglioso.

Tutte queste e tante altre domande... perché non farle direttamente al corrispondente che potreste incontrare?

Per le scuole e le università:
alle 10.30 tutti i giorni un corrispondente sarà disponibile ad incontrare le scuole e le università
Solo per i gruppi scolastici e per gli universitari, la prenotazione è obbligatoria, e le visite/incontri avranno una durata di circa 1 ora.
La visita guidata/incontro scolastica è gratuita. L’accesso al museo, per i gruppi scolastici, è gratuito. Per le università è gratuito solo per alcune facoltà (vedi link sotto)
La vista guidata/incontro sarà condotta da un corrispondente della Stampa estera che accoglierà gli studenti all’ingresso della mostra e provocherà un dialogo sul tema del mestiere del “corrispondente estero” e sarà pronto a sollecitare e rispondere alle domande che gli verranno poste.
I gruppi scolastici e gli universitari potranno visitare, autonomamente, anche il museo dell’Ara Pacis.

Per il pubblico:
alle 17.30, tutti i giorni, un corrispondente sarà disponibile ad incontrare il pubblico secondo il calendario di massima incluso nella cartella stampa della mostra, risponderà alle loro domande e, soprattutto farà da “guida” al proprio mestiere, alla propria testata giornalistica e all’interesse dei propri lettori per l’Italia.
Per questa iniziativa non è richiesta prenotazione, i visitatori si dovranno però munire del biglietto di ingresso al museo, secondo tipologia.